Come scegliere il piano cottura per la tua cucina

Il piano cottura è forse l’elettrodomestico più utilizzato che caratterizza in modo deciso una cucina. Sceglierlo valutando estetica e funzionamento non è semplice, ma bisogna prestare attenzione a diversi aspetti. In commercio esistono diverse tipologie di piani cottura: piano cottura elettrico, piano cottura a gas e piano cottura a induzione. In questo nuovo articolo scoprirai come scegliere il modello ideale in base alle tue esigenze, valutando i pro e i contro delle diverse tipologie. 

Le diverse tipologie di piani cottura cucina 

Piani cottura a gas 

Questa tipologia è considerata tra le più economiche, ma purtroppo non eccelle per efficienza energetica. I piani cottura a gas solitamente sono composti da più fuochi, vengono realizzati in diversi materiali e sono molto facili da regolare. I piani cottura a gas possono essere in acciaio inox o smaltato e in vetro. Sebbene le nuove soluzioni di piani a gas posseggano dispositivi di sicurezza e il gas sia molto diffuso, sta gradualmente cedendo il posto all'elettrico. 

Piani cottura in vetroceramica 

I piani cottura in vetroceramica funzionano ad elettricità e possiedono una notevole efficienza energetica. Queste soluzioni non sempre risultano essere una soluzione economica, ma presentano design molto particolari ed esclusivi che consentono di arredare con stile la propria cucina. Inoltre, offrono un elevato grado di sicurezza, in quanto queste soluzioni sono dotate di una spia che si accede in caso il piano sia ancora azionato. 

Piani cottura a induzione 

Grazie ai piani a induzione tutto il calore prodotto si concentra sull’utensile che vi è appoggiato senza dispersioni di alcun tipo. Inoltre, offrono estrema sicurezza nell’utilizzo, in quanto si spengono automaticamente quando non sentono più il peso della pentola sul piano. Altro vantaggio che rende i piani a induzione una scelta molto gettonata tra i consumatori è la facilità di manutenzione e di pulizia dei sistemi. 

Piani cottura: quali materiali scegliere? Ecco le 3 scelte più comuni 

Il piano cottura può essere realizzato in molti materiali, tra cui acciaio inox, acciaio smaltato e vetro. I piani cottura in acciaio inox sono realizzati in un materiale molto igienico e inattaccabile dalle macchie, ma non così forte rispetto ai graffi. Se vuoi arredare la tua cucina in uno stile minimalista e moderno questo è il materiale più adatto. L'unica accortezza, però da osservare è quella di prestare attenzione alla pulizia, in quanto si creano facilmente degli aloni difficili da rimuovere. 

Se non preferisci l’acciaio inox puoi optare per l’acciaio smaltato. Questo materiale ha il dono della versatilità, in quanto può essere realizzato in diverse tonalità per abbinarlo alla tinta del lavello. Bisogna solo prestare attenzione a non rovinare lo smalto. I piani cottura in vetro, invece, offrono un’estetica molto più raffinata, in quanto presentano superfici lisce e design moderni. Inoltre, i piani in “cristallo” sono facili da pulire perché il vetro non si surriscalda ed è possibile eliminare con facilità macchie e schizzi, senza che lo sporco venga assorbito mantenendo inalterata la propria bellezza. 

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